20.10.08

E' un bene o un male?




Your Personality is Very Rare (INFP)



Your personality type is dreamy, romantic, elegant, and expressive.



Only about 5% of all people have your personality, including 6% of all women and 4% of all men

You are Introverted, Intuitive, Feeling, and Perceiving.

16.10.08

Gone Baby Gone


Oggi ho portato la televisione nella mia stanza ed ovviamente ho colto al volo l'occasione per provare l'angolo relax che ho ricavato in una parte della stanza, e l'ho fatto vedendo Gone Baby Gone, film (in parte) sceneggiato e diretto da Ben Affleck. Partiamo subito col presupposto che sò che il tipo è molto meno stupido di quello che sembra, ma devo ammettere che mi aspettavo si un film decente, ma cmq un mezzo polpettone, sicuramente niente di memorabile. Invece sono rimasto piacevolmente sorpreso. Il film è girato e recitato benissimo (il cast da paura ha sicuramente aiutato) e le tematiche affronta sono tutt'altro che banali, così come non lo è il modo di svilupparle. Parlare di minori, legalità e giustizia (nel senso di fare " la cosa giusta") in questo modo non è da tutti. Casey Affleck, il fratellino del regista (che a parte qualche parte da caratterista nei vari Ocean's, mi aveva già colpito nella parte di Robert Ford nel film di Dominik) è convincente per la maggior parte del film. Bello, m'è piaciuto molto. Ora non mi va di scrivere una recensione approfondita perchè sono stanco, e mi sono limitato a delle banalità ma due righe su questo diario casalingo volevo lasciarle anche solo per l'evento in sè. In futuro magari capiterà anche di essere in compagnia, chissà :)

buona notte :)

10.10.08

Giorno 10

Allora stavolta versione intermedia e basta (in pratica evito di attaccare le pippe e non riassumo dopo).
Sono dieci giorni che mi sono trasferito e devo dire di essere sinceramente contento. La stanza sta diventando mia, con paolo vado daccordo e riusciamo abbastanza bene sia a farci compagnia sia a non scassarci troppo il cazzo l'uno con l'altro. Già il fatto che accetti di buona lena che io faccia le 3 di notte a montare mobili, muovermi per casa, ascoltare musica e poi farmi la doccia già da solo vale il fatto di essermi trasferito. Sto anche iniziando a capire come muovermi per le strade ed evitare il traffico. La nomentana è una brutta bestia e va addomesticata. Vicino casa ho lidl e la spesa non è un problema e anche se non ci posso comprare tutto per ora me lo faccio bastare (visto che ho speso un botto tra mobili e cose che mi servono per vivere per conto mio). Il frigo per i miei standard è anche pieno praticamente e tra poco mi dedicherò anche a postare qualche foto dei manicaretti (con relativa ricetta) che mi sto preparando per sopravvivere. Per il resto sto uscendo poco, un po' per la sistemazione, un po' perchè è un periodo un po' impicciato per tutti i miei amici. Per ora ancora non ne soffro.

Cià

ps. il video è terrificante, stavo schizzatissimo dopo aver passato la giornata a risistemare tutta la roba e rimontare il computer. Dopo sono svenuto dalla stanchezza :)

3.10.08

Giorno 2


Ovvero Lego Time!
Versione sintetica:
Oggi mi sveglio e dopo altre pulizie monto il letto, e passo da ikea per fare in modo che almeno questo capitolo sia chiuso. Compro federe e copripiumoni adatti ed altre cosette con il quale ammazzo il pomeriggio per montarle. Stasera dovevo uscire m'ha la cosa è saltata e mi consolo cucinando e montando l'access point wireless. Insomma sto iniziando ad ambientarmi.
Versione estesa:
Scrivo sul mio nuovo letto ancora in accappatoio.
La notte passata sulla gondola non è stata poi male, anche se ho accusato la mancanza di una coppia di cuscini. La sveglia del cellulare mi richiama alla realtà e stranamente non inizia la trafila infinita dei "postponi"... probabilmente è per via del fatto che quello in cui ho dormito ancora non era il mio vero letto e la storia di amore che mi porterà ogni mattina a lunghi ed infiniti addi con i cuscini ancora non è iniziata. Paolo è ancora a letto e mentre cerco il caffè per caricare la moka mi rendo conto che aveva ragione quando diceva che in questa zona sembra sempre domenica. Fuori il silenzio di tomba, e la luce che proviene da fuori amplificata dalle mura bianche della cucina mi da la sensazione di essere in una casa al mare. E' buffo pel pensare che a 500 metri da qua il traffico della nomentana è già collassato. Finita la colazione torno in camera, prendo di nuovo pezzette, lysoform e strofinacci e mi dedico alla seconda "botta" alla camera. Ancora non ho avuto ragione del davanzale però, per quanto sia riuscito a togliere uno strato in più di sporco nelle intercapedini. Il termosifone ora è quasi ok. Il vecchi materasso che stava sulla poltrona è stato picchiato a sangue fino a che, visibilmente, la polvere ha smesso di fuoriscire a nuvole ed eclissare il sole. Appena mi rendo conto che Paolo ha iniziato a lavorare mi faccio prestare l'occorrente per smontare il vecchio letto rimasto senza materasso e montare quello nuovo che per quanto un po' anonimo e minimalista. Non è ad una piazza e mezzo ma è cmq più largo di quello a cui sonou abituato, e mi sta bene così (per ora). Ripasso lo straccio ed esco destinazione Ikea. Devo ammettere che non avevo mai guardato la zona superiore (quella dell'esposizione mobili per intenderci) in passato in questo modo. Di solito guardavo o la cazzatina che avrei potuto comprarmi, oppure l'effetto generale di ogni simulazione di appartamento. Stavolta ero là cercando di prendere ispirazione per il futuro, visto che oggi ero andato a comprare solo lo stretto necessario, ovvero le federe per il letto e relativo copripiumone, una sedia, un tavolinou (ovviamente il lack nero) da accoppiare alla poltrona, ed una lampada da terra (in più batterie per rimettere in funzione l'orologio della cucina, lampadine, e scatole da mettere nell'armadio e dividere la roba (visto che è privo di mensole, ccciloro) ed ovviamente un bel cuscino per chi, come me, dorme a faccia in giù. Stasera lo provo e vi fo sapere. Becco anche di sfuggita anche mia sorella all'unieuro che mi dà l'access point wireless per la casa. Torno a casa e, galvanizzato dall'esperienza mattutina, mi metto a montare tutto. Il letto ora è un'altra storia, il copripiumone turchese con le spirali è bello flashante, e la lampada ed il tavolo fanno una bel ternou con la poltrona (che non è comodissima... in futuro comprerò qualche cuscino magari). Il montaggio della sedia mi ha dato qualche problemino, visto che quello che per loro era un semplice "Click!" si è rivelato un'insieme assurdo di tensioni, spinte, insulti, testate. Alla fine però ne ho avuto ragione. Non faccio in tempo a godermi il risultato che l'excoinquilino (la causa di due giorni di pulizie per intenderci) passa a casa a pagare delle bollette arretrate. Prova anche a scusarsi con poca convinzione dello sporco che mi ha lasciato con io che avevo una faccia tale da "vaffanculo" che la metà bastava. Fatto sta che paga, si riprende il suo quaderno di fisica che ho trovato sotto la poltrona, e se ne va affanculo. Evidentemente la Forza scorre possente in me. Aspetto paolo per montare l'access point ed intanto faccio mente locale per la serata visto che ho ricevuto un paio di inviti da parte di donne. La cosa buffa è che una l'ho pisciata io e l'altra m'ha pisciato lei. Amarezza. In compenso ora ho di nuovo internet... che culo... vabbè. Stasera cucino io per tutti e due e a parte una piccola aggiunta non voluta di zucchero nelle cipolle, la pasta panna, zucchine e mortadella calabra è venuta uno spettacolo ed ottengo anche i complimenti del coinquilino che in un primo momento era dubbioso. Lui si prepara poi per uscire, ed io mi metto a svuotare le valigie, smanettare su msn e facebook (mi sono fatto incastrare) e docciarmi.

2.10.08

Giorno 1



Ovvero me medesimo vs lo sporco impossibile


Versione sintetica:

Mi sono trasferito, ho passato la giornata a disinfettare la stanza e a spostare mobili e sto ancora in alto mare. Non ho ancora un vero e proprio letto sul quale dormire ma mi sono arrangiato. E ancora (per poco, spero che dal momento in cui leggerete io abbia risolto) non ho internet.
Col coinquilino mi trovo già bene, tanto è vero è finita a parlare di gnocca. E' un buongustaio il tipo ed ha parentele interessanti :)


Versione Estesa:

E' l'una di notte e in questo momento scrivo dalla cucina/sala comune della mia nuova casa. Paolo, il mio nuovo coinquilino, è di là che dorme con Camilla, il suo beagle, ed io ho da poco finito di lavare i piatti e preparare il letto provvisorio per andarmene a dormire. Anche se ancora sprovvisto di connessione ad internet sono qui che scrivo su notepad queste prime impressioni di oggi, il giorno in cui finalmente sono andato a vivere per conto mio nonchè il motivo per il quale ho aperto questo blog.
E' stata una strana e lunga giornata questa. Mi trovo bene, per quanto abbia passato la giornata senza fermarmi un secondo. Stamattina finite le ultime cose, prima di andare, ho fatto dei giri con mio padre, sceso le valigie e salutato. Il saluto con i miei è stata una sensazione che non conoscevo e che ancora ho difficoltà a descrivere. Non eravamo nè tristi nè preoccupati, e per quanto ci fosse una leggerissima tristezza nei loro occhi c'era soprattutto felicità per me e approvazione, che forse è la cosa che un figlio possa desiderare di più da un genitore. Dopotutto sono 20km lontano dalla mia vecchia stanza, ma sembrano cmq di più. Ho fatto un viaggio in macchina molto silenzioso, scacciando i mille pensieri che in questo periodo mi rimbalzano in testa e per una volta non ho ascoltando musica. Per tutto questo avrò fin troppo tempo, più in là.Suono alla porta e Paolo mi accoglie tenendo Camilla per il collare, con i suoi genitori nell'altra stanza in partenza per tornare in Calabria. Gente simpatica e a modo. Tra l'altro lui ha l'hobby di fare la birra per conto proprio e non vedo l'ora di assaggiarla. Il resto della giornata la passo a pulire la stanza, tenuta dal vecchio coinquilino in uno stato che dire penoso è poco. Non ho parole. Ho trovato le carte dei gelati incastrati nel termosifone, neanche fossimo alle superiori. E quello è stata la cosa meno peggio. Ho pulito chili e chili di polvere e usato chissà quanta varicchina e ciononostante mi sono arreso con il ripiano della finestra visto che ancora non sono riuscito a togliere il tabacco incastrato nel buco del fermo e negli angoli sotto la carta da parati. E non ho ancora un letto completo su cui dormire, visto che lo stesso tipo si è portato via il materasso (oltre alla lavatrice, alcune pentole e chissà che altro) e i padroni di casa ne hanno comprato un'altro da ikea con relativa struttura che però è ancora là bella che smontata e senza istruzioni. Con i lego giocherò domani. Decido così di pulire la poltrona divano (incrostata da far schifo anche lei) e tolgo il materasso pieghevole di quella (in attesa di essere sbattuto per togliere la polvere, anche se dovrei proprio bollirlo o darlo direttamente in pasto alla fiamma purificatrice) e ci metto quello nuovo. Stanotte dormirò là. Tra l'altro sti stronzi di Ikea fanno i materassi più grandi così sei costretto a comprare le lenzuola da loro, io mi sono arrangiato con quelle che avevo ed ora il letto è una specie di gondola, piegato com'è da una federa troppo corta. Il cuscino che ho trovato sta bene dov'è (ovvero su un lato della stanza assieme ai mobili ancora non disinfettati)e lo butterò direttamente. Mi toccherà comprarne uno nuovo quanto prima. A cena ha cucinato Paolo che doveva finire delle cose che gli hanno lasciato i suoi con mio sommo dispiacere, barattando la cosa con il lavaggio dei piatti. Mi trovo già bene con lui e per quanto sia la quarta volta che lo vedo abbiamo passato un sacco di tempo a parlare (come volevasi dimostrare s'è finito a parlare di "pilu"). Insomma sono sano e salvo, con una stanza da ancora da inventarmi e da finire di disinfettare, ed una bella sensazione di leggerezza.

Per essere il primo giorno ce se po' sta.

1.10.08

Senza quasi pensare diede fuoco alle cose più preziose

Rooster

TAURUS (April 20-May 20):

Taurus actor Pierce Brosnan told Parade magazine how shocking it was to get fired after playing the role of James Bond for four films. But after the initial pain he felt from being rejected, he eventually got to the point where he could say, "I'm free now. I can do anything I want." What helped him recover was conjuring up the proper attitude. "You've got to be a fighting rooster," he said. That's half of my prescription for you in the coming week, Taurus. Be a charismatic warrior as you push to further your highest ideals and brightest desires. Be a stylishly fierce liberator in charge of designing your own freedom. Be a fighting rooster with the heart of an artist.

Vediamo se mi porterà bene... è preoccupante che gli Alice in chains li chiudi fuori dalla porta e rientrano dalla finestra.